Connessione: collegamenti fra cose e persone
Il sostantivo deriva dal verbo connettere, che letteralmente vuol dire “unire con” e figurativamente identifica il collegamento fra cose e persone distanti nel tempo e nello spazio. Connessione fisica dunque. In questo senso i primi esempi furono le strade e subito dopo le ferrovie. Ma anche connessione di pensiero. Nel campo delle neuroscienze, il termine indica infatti i collegamenti tra neuroni che consentono il passaggio di informazioni tra diverse parti del cervello, quindi l’elaborazione del pensiero. La parola, dagli anni ’70, entra però nel vocabolario quotidiano nell’accezione di passaggio di informazioni e questo avviene a seguito della diffusione dei differenti media. Oggi, invece, quando parliamo di connessione associamo immediatamente il termine ai nostri smartphone, ai nostri tablet, ai nostri pc. Oggetti ormai fondamentali nelle nostre vite. È da questo assunto che prende spunto l’intero tema di questa edizione di Setup. Andremo a valutare pregi e difetti di questo termine accostandolo alle nuove invenzioni tecnologiche ai conseguenti mutamenti che esse hanno apportato e apportano alle nostre vite.
1 Ti piace