L’impiego a rottame con qualità attraverso una geometria funzionale, esteticamente gradevole e monomaterica, da vita a elementi d’arredo originali, duraturi ed ecosostenibili.

Una singola bacchetta di tondino d’acciaio e dal desiderio di conciliare il mondo del design con quello della sostenibilità.

L’approccio basato sull’ecodesign e sull’espressione creativa è valso a Kindof un brevetto industriale in Italia, Svizzera e Europa.

Nasce Kindof Tributes, una collezione ispirata alle icone dell’architettura e del design, che si prefigge l’obiettivo di riproporre grandi capolavori provenienti da questi due mondi nello stile della casa madre.

L’idea è quella di omaggiare un oggetto iconico di un maestro dell’architettura e del design, reinventandolo con lo stile di Kindof attraverso la collezione Tributes.

Il fascino degli oggetti iconici sta nel loro design senza tempo, che si adatta a qualunque stile e ambiente a prescindere dal materiale con cui sono realizzati o dalla tecnica impiegata. Una forma inconfondibile che contempla l’unicità e la consacra, portandola nelle nostre dimore anche dopo decenni dalla loro creazione. Ecco le singole opere che hanno ispirato i pezzi della collezione Kindof Tributes:

Poltroncina Sant’Elia di Giuseppe Terragni:

battezzata originariamente Benita, è una sedia ideata nel 1936 dall’architetto italiano Giuseppe Terragni (considerato il massimo esponente del razionalismo italiano) per il suo edificio più famoso, la Casa del fascio di Como. Presenta un telaio unico e sinuoso, formato da acciaio tubolare che sostiene due eleganti braccioli, uno schienale ed un sedile rivestiti di pelle o legno stampato. Ha ispirato la nostra poltrona Flexi.

Zig-Zag Chair di Gerrit Rietveld:

è una sedia disegnata nel 1934 dall’architetto e artigiano olandese Gerrit Rietveld, esponente del neoplasticismo. Il suo design minimalista è composto da 4 piastrelle di legno che si fondono a forma di Z utilizzando incastri a coda di rondine. È stata progettata per la Rietveld Schröder House a Utrecht e ha ispirato i nostri Divano, Spring80 e Spring 100.

Hill House Chair di Charles Rennie Mackintosh:

progettata nel 1903 dall’architetto e designer scozzese Charles Rennie Mackintosh (massimo esponente dell’Art Noveau nel Regno Unito) per la Hill House in Scozia. È una sedia che combina ideali figurativi e simbolici con una geometria lineare, senza dubbio ispirata alla grafica astratta del design giapponese. Ha ispirato la nostra sedia Roomi.

La linea Tributes si evolve con l’azienda, promuovendo il design sostenibile senza rinunciare al fascino estetico delle icone architettoniche.

Siamo fermamente convinti che arte, efficienza, durabilità e amore per il pianeta possano convivere serenamente nelle nostre case. Questi tributi ai grandi maestri del passato ne sono la prova tangibile”.

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