Made in Ragusa: territorio in mostra
Architettura, ingegneria, agraria ed economia sono stati i temi protagonisti della tre giorni promossa dall’associazione “Oltremodo: professionisti in sinergia” per favorire scambio culturale, rilancio e sviluppo del territorio. Un’occasione unica, inaugurata lo scorso 21 maggio, trasformatasi in una vera e propria fucina operativa che ha conferito non solo visibilità e merito a coloro che si sono impegnati dimostrando interesse, passione ed impegno per il nostro territorio, ma ha regalato al pubblico un’esperienza formativa, coinvolgente e culturalmente rilevante nonché un’opportunità d’incontro e confronto. La rassegna intitolata “Territorio in mostra” è nata dall’obiettivo di condividere la mission dell’associazione promotrice dell’evento, ovvero creare collaborazioni sempre nuove e soprattutto offrire un punto di riferimento per tutte le categorie professionali ed in particolar modo per i giovani professionisti che vogliono crescere, svilupparsi e diffondere la cultura del proprio territorio. Grazie alla raccolta delle tesi di lauree a carattere sperimentale, fornite dai partecipanti dell’area iblea all’evento, è stato possibile prendere in rassegna proposte, progetti di sviluppo, o ancora idee per la valorizzazione e il recupero di elementi, siti o contesti del territorio.
Tre giorni durante i quali Palazzo Cosentini, monumento patrimonio dell’Umanità, si è trasformato in palcoscenico operativo dell’ingegno di giovani laureati che hanno scelto di raccontare Ragusa e il suo territorio con l’elaborazione di progetti di crescita collettiva. Momenti di confronto, partecipazione attiva e condivisione non sono di certo mancati sin dal primo giorno con l’interessante tavola rotonda sul tema “Il ruolo delle tesi di laurea nello sviluppo del territorio ragusano” moderata dall’architetto Ferdinando Mazza, a cui hanno partecipato i presidenti dell’Ordine degli Architetti, Giuseppe Cucuzzella, dell’Ordine degli Ingegneri, Vincenzo Dimartino, dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Rosario Cassarino, gli assessori comunali e il dirigente del settore urbanistica e centri storici, Marcello Di Martino. Davide Scrofani, Marcello Tirrito e Debhorah Di Rosa, componenti del direttivo dell’associazione Oltremodo, si dicono più che soddisfatti dell’esperienza ed enormemente grati per la grande partecipazione della città all’iniziativa. Una raccolta questa che non ha chiuso i battenti a termine dell’evento, ma vedrà proseguire l’esposizione presso le vetrine dell’Ufficio Turismo di Piazza San Giovanni a Ragusa dal 25 maggio al 14 giugno. Per i più curiosi ed interessati l’associazione Oltremodo ha previsto anche la possibilità di scaricare un e-book completo della mostra dal sito istituzionale.
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