Alternanze: il concept del Room 55
Sulla centralissima via Risorgimento a Ragusa, il Room 55 è uno spazio dove estro e creatività si fondono per dare vita ad un ambiente ideale per incontri di lavoro e momenti di relax, sia di giorno che di notte. Room 55 non è solo un locale: è un’idea, venuta alla luce dall’unione dello studio tecnico “SV Architcts” e l’estro del rinomato studio grafico “Copistudio”. Un’atmosfera lineare, dove i vuoti si intervallano ai pieni, dove i colori si alternano e si ricorrono, dove le altezze si confondo in un articolato concept fatto di tanti piccoli dettagli. Uno fra tanti, il primo direi, il logo: una sinuosa tromba, che si fa struttura artistica d’arredo su una delle pareti del locale. Legno e ferro i materiali. Rosso, grigio, nero e bianco i colori. Linee sottili ma decise, quasi minimali, inquadrano e suddividono i singoli ambienti: l’angolo relax, il bancone angolare, la sala principale che si affaccia prepotente sulla strada senza nessun timore, attraverso le sue immense vetrate ed infine l’intima e privilegiata saletta al piano superiore che gode, per angolazione e prospettiva del miglior punto di vista del locale. Luci soffuse e una musica di sottofondo per accompagnare tutti i momenti della giornata rendono questo posto magico e rilassante. L’attenzione al dettaglio è stata messa in relazione a te che entri per la prima volta, facendo di tutta questa struttura “un rifugio accogliente”. Un’idea esclusiva sia dal punto di vista commerciale che di brand. Un progetto che fa del visibile e del condivisibile il suo perno. Sin dalla facciata allestita con immense vetrate incorniciate da pannelli di legno della stessa tonalità di colore degli arredi per accentuarne la continuità visiva. Al suo interno l’essenzialità si evidenzia attraverso dettagli che non passano inosservati: tra arredi e colori, tra forme e materiali, l’occhio di chi entra viene catturato da ogni singolo particolare, emozionandosi e suggestionandosi. Il lounge in questione può essere concettualizzato con tre aggettivi, secondo le tre diverse aree di appartenenza. La prima col termine “suggestivo”: entrando dalle scurissime ante con oblo, ciò che colpisce è la semplicità delle forme e dei colori. La struttura lineare è messa in evidenza attraverso il rosso, che fra gli altri si fa notare come una bellissima ragazza fra la folla. A seguire il bancone interamente realizzato in legno trattato predomina lo spazio e una serie di tavoli fissi e sgabelli mobili coordinano quello restante mettendo a proprio agio la clientela, accomodandoli. L’utilizzo di alcune proiezioni di luce ne esalta ancora di più la realtà, avvolgendo chi entra in un’atmosfera particolarissima. La seconda col termine “confortevole”: una piccola area esclusivamente dedicata al salotto, inteso nel vero rapporto del lounge. Tre divanetti posizionati a ferro di cavallo si affacciano su uno dei lati del bancone chiudendosi come in un appartato giaciglio intimo. La terza col termine “minimale”: uno spazio di circa 100 mq “ritoccato” con semplicità e accuratezza che gioca con l’occhio dell’astante tramite forme, colori e luci per una scenografia suggestiva e accattivante. Aperto sia di giorno che di notte, dalla colazione al dopo cena passando per il brunch, l’aperitivo e la cena. Un ambiente nel suo complesso pieno di valori simbolici e di riferimenti giocati con sensibilità e invenzione. Semplicità ed essenzialità pongono il cliente al centro, richiamando in maniera indiretta il nome e la storia del locale e rilassano lo sguardo dando così modo di apprezzare i servizi offerti.
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