Urban Art MEeTing 2015: #Met2b
Cinquataquattro sagome di televisori a tubo catodico sulla facciata esterna omaggiano la tv in Italia. In agosto saranno reinterpretati in opere d’arte da creativi ed artisti. La nuova installazione artistica #Met2b – Urban Art MEeTing 2015, ideata e progettata anche quest’anno dagli architetti Danilo Dimartino e Elisa Muccio, ha preso forma a Marina di Ragusa, sulla facciata del Met, il locale di tendenza che si trova in piazza Torre. Le tv sembrano alla ricerca di un segnale, talvolta più debole, ma che poi si sintonizza, forte e chiaro, per trasmettere varie selezioni visive, un found footage a cura di Alessandro De Filippo. Schegge, frammenti, estratti o intere documentazioni che raccontano, attraverso differenti punti di vista, la televisione. Un numero non casuale, quello scelto dai direttori artistici. I 54 televisori richiamano infatti il 1954, anno che segna l’inizio delle trasmissioni della televisione italiana.
Un omaggio al mezzo più discusso dell’era moderna, amato ed odiato, demonizzato ed elogiato. Ed è con questo mezzo che gli artisti e i creativi sono stati chiamati a confrontarsi quest’anno durante l’estemporanea programmata per il 1 agosto, trasformandolo da contenitore a contenuto, donandogli nuova vita e rendendolo un’opera d’arte. “Ci siamo allora chiesti come l’immagine, trasmessa prima via cavo e poi via etere, si sia trasformata proprio nell’era dell’immagine e come la televisione stessa sia a sua volta cambiata – spiegano Dimartino e Muccio – Da quel 1954 ad oggi i cambiamenti sono stati molteplici e anche il modo di guardare la televisione è cambiato, sempre meno attraverso il televisore-scatola e sempre più attraverso la modalità on demand da youtube o dai siti web sullo schermo del proprio pc o smartphone”.