Luoghi che hanno conquistato il cuore dei viaggiatori perché legati ad un film o una fiction televisiva, mete che stimolano il desiderio di essere esplorate e set capaci di far vivere sulla propria pelle le emozioni già provate durante la visione filmica. Una delle tendenze più in voga negli ultimi tempi è quella di legare il “viaggio immaginario” al “viaggio reale” così da poter scoprire tutti i retroscena che si celano dietro quella grande fabbrica che è il cinema. In una parola: Cineturismo. Un fenomeno socio-culturale in continua crescita, che è riuscito a diventare un potente strumento per la valorizzazione territoriale e la promozione. Sono sempre di più i viaggiatori che ogni anno abbinano la loro vacanza ad un set cinematografico, ma per far si che una determinata location diventi una destinazione cineturistica di successo, è innanzitutto necessario che essa stessa sia la protagonista di un set ed è fondamentale che si instauri un sodalizio tra settore turistico e settore cinematografico.
Proprio grazie a questo connubio, è possibile trarre i molteplici benefici che scaturiscono dalla divulgazione e dal trionfo di una determinata pellicola. Soltanto in Italia esistono quasi 2000 locations utilizzate dal cinema e diventate mete attrattive. Tra queste, la Sicilia è da sempre stata uno dei territori preferiti dalle produzioni cinematografiche sia italiane che internazionali. La nostra terra vanta infatti un ricchissimo curriculum caratterizzato da film che hanno fatto la storia tra cui “Il Padrino” girato tra Messina e Catania, “Il Gattopardo” girato a Palermo, “Il Postino” girato a Salina, “Divorzio all’italiana” girato nella provincia iblea e molti altri. In più numerose fiction televisive, specialmente negli ultimi anni, hanno ancor più marcato il concetto di come cinema e tv possano trainare il turismo.
Tra questi è inutile dire che la serie televisiva “Il Commissario Montalbano” è l’emblema. Grazie a questa fiction, quasi interamente girata in provincia di Ragusa, l’isola è stata altresì battezzata come terra dei movie tours ovvero itinerari organizzati e studiati minuziosamente per offrire un pacchetto quanto più allettante e piacevole all’insegna della cultura cinematografica. Il tour sulle tracce del famosissimo commissario di Camilleri offre la possibilità agli appassionati di visitare gran parte delle cittadine iblee protagoniste dei vari episodi della serie. Piazza Duomo e la cattedrale di San Giorgio a Ragusa Ibla, più volte impiegati per riprodurre la piazza principale di Vigata. Il Palazzo Comunale e la questura di Montelusa, ovvero Palazzo Iacono in Via Mormino Penna a Scicli scelto come location per il commissariato. Il Castello di Donnafugata che diventa la sontuosa e sorvegliatissima residenza del boss Balduccio Sinagra. Sampieri dove si trova lo stabilimento industriale abbandonato che funge da location per girare le avventure più malfamate di Montalbano.
Ultima chicca infine Punta Secca che nella fiction è la frazione di Marinella dov’è collocata la Casa di Montalbano, diventata ormai un ambito bed and breakfast, aperto a chiunque voglia vestire per una notte i panni dell’ormai amatissimo commissario. Una forma di turismo tutta nuova che ha già catturato l’attenzione dei numerosi appassionati pronti a rivivere le atmosfere e il fascino di film ormai entrati nella storia del cinema. Quindi cosa aspettate? Organizzate anche voi il vostro cine-tour. La storia del cinema è pronta ad essere esplorata.

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