Si celebra oggi, 22 marzo, la Giornata mondiale dell’acqua (World Water Day). Istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 era prevista all’interno delle direttive dell’Agenda 21, risultato della conferenza di Rio.

Il tema di quest’anno è il legame tra acqua e cambiamenti climatici. L’obiettivo della giornata è sensibilizzare Istituzioni mondiali e opinione pubblica sull’importanza di ridurre lo spreco di acqua e di assumere comportamenti volti a contrastare il cambiamento climatico.

SVI.MED

Come ogni anno il Centro EuroMediterraneo per lo Sviluppo Sostenibile – SVI.MED. – contribuisce alla celebrazione: in qualità di partner responsabile della comunicazione del progetto NAWAMED – Nature based Solutions for Domestic Water Reuse in Mediterranean Countries (progetto ENI CBC MED co-finanziato al 90% dall’UE), ha lanciato una campagna di sensibilizzazione internazionale in sinergia con gli altri progetti ENI CBC MED che insistono sulla priorità “scarsità idrica”. 

Il tema della campagna WWD21 è “diamo valore all’acqua”, stimolando un confronto pubblico a livello globale, grazie ai social media: le storie, le riflessioni e le azioni raccontate delle persone definiscono il grande “valore” all’acqua.  

La campagna di sensibilizzazione

Grazie al sostegno dell’Autorità di Gestione del programma ENI CBC MED, in partenariato con UfM – Unione del Mediterraneo (organizzazione intergovernativa che raggruppa 42 Paesi europei e del bacino del Mediterraneo), la campagna ha avuto risonanza a livello mediterraneo, oltre che nazionale.  La SVI.MED.  è riuscita a collocare la Sicilia al centro del dialogo Mediterraneo su questo tema cruciale per il nostro futuro, diffondendo la voce dei suoi cittadini e protagonisti da Tunisia, Palestina, Giordania, Libano, Malta, Grecia, Spagna.

Come SVI.MED da quasi 20 anni ci occupiamo di risorse idriche. Per noi l’acqua è un tema fondamentale per lo sviluppo sostenibile locale e globale, in una regione come la Sicilia in cui la risorsa idrica è scarsa ma fondamentale anche per lo sviluppo economico e sociale”, sostiene Giovanni Iacono, presidente di SVI.MED. onlus.

L’esempio di Ferla nel Siracusano

Il Sindaco di Ferla, Michelangelo Giansiracusa, che per primo ha intuito le incredibili potenzialità delle soluzioni proposte dal progetto NAWAMED, che porterà tra pochi mesi a vedere nella parete dell’Istituto Comprensivo Valle dell’Anapo, una parete verde per trattare mediante fitodepurazione le acque grigie (provenienti dai lavabi) per riusarla nei WC, con un risparmio del 30% di acqua potabile (progetto del partner tecnico Iridra Srl).

Oltre alle azioni concrete che saranno svolte a Ferla, credo che ancora più importante sia un messaggio di sostenibilità e innovazione che trasmettiamo alle nuove generazioni” dichiara Michelangelo Giansiracusa, Sindaco di Ferla nel video per la campagna del WWD21.

Azioni concrete, oltre che stimoli importanti per le nuove generazioni di cittadini e professionisti, i quali saranno coinvolti in tutta la Sicilia, partendo dal Siracusano, al fine di accrescere la conoscenza e la capacità di replicare questa buona pratica e diffonderla a livello territoriale. 

Dare valore all’acqua per noi significa impegno, coerenza e efficienza nella gestione quotidiana” dichiara Francesco Italia, Sindaco di Siracusa

I giusti presupposti per affrontare con coraggio e determinazione questa sfida che unisce tutto il Mediterraneo afflitto dai cambiamenti climatici e da una crescente scarsità idrica.

Dare valore all’acqua significa migliorarne la qualità, riducendone gli sprechi e incrementando il riuso” aggiunge il suo Assessore all’Ambiente e Servizio Idrico Integrato, Carlo Gradenigo

Con questo obiettivo, attendiamo le prossime attività di SVI.MED. nell’ambito del progetto NAWAMED che prevede a breve l’installazione della parete verde, quindi il coinvolgimento di tecnici e decisori politici in un percorso di crescita e confronto al fine che la scuola di Ferla non rimanga un’esperienza isolata.  La collaborazione già forte e attiva con Francesco Giunta, presidente dell’ordine degli Architetti, nonché con tutta la Rete Professioni Tecniche di Siracusa, sono il presupposto per un altro anno e mezzo di progetto fruttuoso. 

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